La nausea è il fastidioso sintomo che colpisce le gestanti con percentuale variabile tra il 50 e il 90 %. E' dunque uno dei disturbi più comuni in gravidanza. Frequentissimo nel primo trimestre (fino a 12 settimane circa) diminuisce poi di incidenza annullandosi via via che la gravidanza procede. Talvolta però, esso persiste fino al termine della gestazione.
RIMEDI
Di solito non occorre effettuare terapie, piuttosto adottare degli accorgimenti come effettuare numerosi spuntini nell'arco della giornata invece che i canonici tre pasti principali (colazione, pranzo e cena).
Gli spuntini dovrebbero essere costituiti da cibi secchi (crakers, pane, grissini) preferendo quelli ricchi di carboidrati, poveri di grassi e facili da digerire (utili i biscotti allo zenzero) e piccoli pezzi di frutta (preferibilmente mela).
L'ingestione di liquidi aumenta la nausea, ma è importante idratarsi perciò bevete frequentemente piccole quantità.
Passeggiate all'aria aperta e rinnovate frequentementel'aria in casa
Evitate gli odori che scatenano la nausea
TERAPIA
Quando la nausea e/o i conati di vomito diventano fastidiosi può essere opportuno ricorrere a terapie a base di rimedi naturali come lo zenzero (gomme da masticare NO-VOMIT) zenzero e vitamina B6 (compresse EMESIL).
Qualora tutto ciò non fosse sufficiente adalleviare i sintomi e un'alimentazione sia pur ridotta, dovesse essere impedita, è necessario consultare il medico e prendere in considerazione un ricovero in ospedale per una idratazione per via endovenosa.
CAUSE
Le cause della nausea non sono accertate. Si ritiene che la produzione di gonadotropina corionica, l'ormone prodotto dalla placenta in quantità rilevante e progressivamente crescente durante il primo trimestre abbia un ruolo nel determinismo della nausea, non fosse altro che il pattern di incremento di produzione di tale ormone coincide con quello di comparsa, persistenza e scomparsa della nausea
PREDISPOSIZIONE
Esistono delle condizioni predisponenti alla nausea:
CHIAMARE IL MEDICO